20/08/19

Giappone innevato 3 : Kushiro e le sue gru


Senza noleggiare un'auto è molto difficile girare l'Hokkaido, è cosa risaputa e ovunque si possono trovare consigli utili a riguardo per poter visitare questa bellissima e quasi incontaminata regione a Nord del Giappone che non possiede una rete di trasporti ad alta frequenza e con diffusione capillare.
Io ero stata solo ad Hakodate prima di visitare Sapporo per il Festival della neve ( 札幌雪祭り Sapporo Yuki Matsuri, ogni anno a febbraio ) e nutrivo il sogno di poter assistere ad uno spettacolo della natura di cui avevo letto su riviste e che avevo visto solo in tv e sul web: la danza delle gru della manciuria chiamate in giapponese tanchō ( 丹頂鶴 , タンチョウヅル tanchōzuru ).
Sembrava impossibile utilizzando sono mezzi di trasporto come treno e pullman, ma con determinazione e un pò di fortuna ho trovato le informazioni che mi servivano in inglese e con il traduttore sono riuscita a consultare anche gli orari dei bus . Esistono dei tour per visitare una o due locations che si possono prenotare, ma noi, anche per risparmiare, abbiamo utilizzato il servizio di bus locale regolare. 
Da Sapporto abbiamo preso nel pomeriggio un treno per Kushiro e l'indomani una giornata è stata dedicata a questi magnifici uccelli trascorrendo alcune ore ad ammirarle presso lo Tsurui Ito Tancho Sanctuary ( Tsurui 鶴 居 ).


Nell'area di Kushiro si estende la zona paludosa più grande del Giappone ( vedi link ) ed è un luogo perfetto per la riproduzione delle gru dove furono scoperte dopo averle date per estinte e dove ora vengono preservate nutrendole e mantenendo questo habitat. Il periodo ideale sembra essere tra Dicembre e Febbraio.
Noi quel giorno fummo fortunati perché ne trovammo tantissime e anche se faceva molto freddo e io avevo la febbre è una tra le esperienze giapponesi più belle ed emozionanti. Bisogna avere pazienza e resistere coprendosi bene perché ogni momento può accadere qualcosa di interessante e meraviglioso come il volo di una coppia, la lotta tra due maschi, avvicinamenti particolari, oppure anche solo qualcuna che si avvicina di più alla staccionata. L'emozione è davvero tanta così come la bellezza del paesaggio.

una panoramica dalla staccionata che delimita l'area. Clicca sulla foto per ingrandire!;)


A due passi dalla postazione dove si ritrovano a mangiare gli uccelli è stato costruito il Japan Wild Bird Association Nature Center, piccolo e molto accogliente con personale che volentieri mostra quanto può delle abitudini delle gru e di come riconoscere i loro canti, il corteggiamento con la sua danza e la lotta tra pretendenti. Lì ci si può anche riscaldare un pochino e bere del té caldo, lasciando scarpe e scarponi fuori prima di entrare. Una pausa decisamente piacevole.
Queste sono alcune delle mie foto scattate con il cellulare:




Queste invece sono state scattate da mio marito con una macchinetta professionale e rendono giustizia alla bellezza di queste creature :


17/08/19

Il santuario Motonosumi Inari : un tunnel di torii fino al mare


Qualche anno fa lessi di questo tempio nella lista dei posti più belli del Giappone e il desiderio di andarci fu subito fortissimo perché la vista di quel tunnel di torii rossi che si stagliavano contro il mare la trovavo una meraviglia. Poi però scoprii che senza noleggiare una macchina o andare in taxi raggiungerlo non era possibile. Vedevo quindi molto difficile poterlo vedere dal vivo.
Poi però grazie ad una nuova amicizia il sogno si è realizzato. Questa ragazza mi conosceva da poco, ma si rese disponibile a trascorrere una giornata nella prefettura di Yamaguchi e ad andare insieme al Motonosumi Inari Jinja ( 元ノ隅稲成神社 ). Quando me lo disse ero al settimo cielo!

E' un Tempio costruito recentemente, nel 1955, e dedicato ad Inari, quindi pieno di immagini di Kitsune ( la volpe bianca che adoro!^^ ). I 123 torii rossi a contrasto col blu del mare del Giappone che si attraversano scendendo lungo il percorso sinuoso di oltre 100 metri che arriva quasi fino alla scogliera sono la cosa più affascinante e peculiare.


Curiosità: pare che Nel 1955, un messaggio divino fu inviato dallo spirito volpe Kitsune a un residente locale di Nagato. Gli fu detto di costruire un santuario sulle pittoresche scogliere dove andava a pescare. Questa è la storia che i locali raccontano quando vengono interrogati sull'origine del Santuario.Inoltre, la maggior parte dei torii proveniva originariamente dal Daikondani Inari Jinja nella prefettura di Shimane. Il percorso si estende per oltre 100 metri e si dice che porti fortuna in pesca, affari, viaggi e gravidanza. 


Oltre a pregare ( fortuna per le vendite, pesca, sicurezza sul mare, ma anche per buone relazioni, gravidanza, aumento della fortuna, lo studio ecc. ), se si trovano poche persone a visitarlo, si ha la possibilità di scattare delle foto uniche e di viverlo nella quiete facendo una bellissima esperienza. 


08/06/18

Rokugatsu Yohka: Oli essenziali biologici dal Giappone

Questa settimana è arrivato un pacchetto da UGUISU store , un negozio di Tokyo che vende anche online e ha degli articoli giapponesi spesso molto ricercati e di pregio. Ho ordinato degli oli essenziali per profumare casa e ottenerne i benefici facendo una salutare aromatherapy giapponese!:)
E' stata una bella casualità che nel periodo in cui ho voluto approfondire lo shinrin-yoku tutto giapponese, abbia notato un post sul loro profilo instagram che parlava di oli essenziali puri di un produttore del Kyushu, a sud del Giappone.

 
Sul libro dello Shinrin-yoku di Qing-Li mi avevano colpito le proprietà di vari oli e avevo voglia di poter respirare un pò di sentore di Hinoki ( un tipo di cipresso che cresce solo in Giappone e Taiwan ) quindi ho approfittato subito della proposta di Uguisu. Si trovano in commercio molti oli essenziali, ma la sicurezza che siano puri e poco maneggiati la si ha proprio quando i produttori sono diretti, come in questo caso.
Il produttore é la Hisatsune Forest Co ( Hisatsune Sanrin ). e il brand si chiama Rokugatsu Yohka no Mori ( letteralmente foresta dell'8° giorno di Giugno ) , i loro prodotti provengono da una foresta della prefettura di Oita, e si impegnano affinchè questa , e l'ambiente in generale, rimanga preservato generazione dopo generazione. Tutti sono estratti da legno, rami e foglie di alberi coltivati biologicamente nella loro foresta nell'area di Yabakei a Nakatsu-shi e distillati a vapore.
Io ho deciso di comprare sia l'Hinoki, che l'olio essenziale di Kabosu ( limone giapponese ) e l'Atmosphere Mist , un' acqua distillata a base di oli essenziali di Hinoki , Sugi ( detto cedro rosso giapponese ) e Kuromoji ( lindera umbellata )
Come recitano le descrizioni fornite da Uguisu:

06/06/18

Iris a Tokyo in Giugno


In questi giorni c'è un fiore che è in piena fioritura in Giappone e si tratta dell' iris, uno dei miei fiori preferiti. Qualche anno fa mi trovavo a Tokyo proprio tra fine Maggio e inizio Giugno e così non mi sono lasciata scappare l'occasione per visitare un parco che si trova ad Edogawa, il Koiwa Iris Garden ( Koiwa Shobu-en 小岩菖蒲園  ), che ospita 50000 iris di 100 varietà diverse. Un paradiso per me!


Il periodo migliore è proprio in questi giorni perchè sono tutti fioriti. Dal 2 al 17 Giugno ad esempio quest'anno ( come ogni anno ) ha luogo il Koiwa Shobu-en matsuri - 小岩菖蒲園まつり, e l'ingresso è gratuito.



29/04/18

In Giappone durante la golden week


Oggi inizia la golden week in Giappone, ゴールデンウィーク, settimana di festività pubbliche a raffica, si parte con lo Shōwa Day ( 昭和の日Shōwa no hi , il compleanno dell'imperatore Hirohito,  ) e si conclude il 5 Maggio con la Festa dei bambini ( 子供の日 kodomo no hi ). 

Avevo letto che quando si è in vacanza lì in questo periodo può capitare di ritrovarsi in mezzo a tanta gente e che se si organizzano gite nei giorni di festa è consigliabile prenotare alberghi con largo anticipo.
Qualche anno fa per la prima ( e unica ) volta mi sono trovata in Giappone proprio durante la golden week e ho sperimentato cosa vuol dire.


28/04/18

Il Konpira-san e il suo o-mamori giallo

Ieri ho ricevuto un regalo prezioso, un o-mamori del Konpira-san. Non conoscevo questo tempio così ho cercato informazioni e sono doppiamente contenta di questo piccolo amuleto giallo la cui stoffa è stata tinta utilizzando la curcuma.


Il Konpira-san si trova nello Shikoku, nella prefettura di Kagawa, il suo nome esattamente è Kotohiragu ( 金刀比羅宮, Kotohiragū ) ed è il tempio shintoista principale di molti altri sparsi per il Giappone. Ho scoperto che si trova sul versante di un monte, il monte Zozu, nella cittadina di Kotohira, e che arrivarci non è una passeggiata facile perché si tratta di salire 1368 scalini di pietra. Non c'è una funicolare come ad esempio per il Kurama-dera sui monti a nord di Kyoto, va fatta a piedi. Ma nonostante questo è un luogo di pellegrinaggio molto famoso. Proprio perché implica resistenza e determinazione per farlo.
C'è chi si ferma a quota 785 scalini e visita solo la sala principale e chi invece prosegue per altri 583 scalini fino al tempio interno ( Okusha ) lungo un percorso lastricato in mezzo alla foresta. Immagino che deve essere bellissimo e che si respiri un'aria meravigliosa.



24/02/18

Giappone innevato 2 : il Jigokudani Yaen-koen e i suoi macachi

Quando si pensa a Nagano si pensa alla montagna. Trekking estivo e tanta neve d'inverno ed è proprio lì che si trova anche il famoso parco Jigokudani Yaen-koen dove si possono vedere le scimmie farsi un bel bagno caldo termale in un paesaggio da "winter wonderland".





Io desideravo da tanto di visitarlo e così, durante un viaggio nel periodo invernale, sono riuscita ad andarci in giornata. Ammetto che soggiornare in una struttura con un bell' onsen , magari anche all'aperto, mi sarebbe piaciuto, ma nel tempo che avevamo dormire lì avrebbe significato sacrificare altre esperienze e così siamo partiti la mattina e rientrati la sera.