In questi giorni è arrivata tanta neve anche a Tokyo oltre che a Kyoto, capita ormai da qualche anno, ma era dal 2014 che l'agenzia meteo non diramava l'allerta per la capitale. Comunque sia , esclusi questi rari casi di emergenza, i mesi di Gennaio e Febbraio sono perfetti per vedere diverse località giapponesi innevate, e quello che gli occhi possono ammirare non sono scenari meno affascinanti o meno memorabili di quelli primaverili o autunnali. Il cielo poi è bellissimo e la luce perfetta per scattare fotografie di paesaggi.
In occasione di un viaggio invernale scegliemmo di visitare Takayama, Jigokudani, Sapporo, Kushiro ed Hakodate utilizzando il più possibile il Japan Rail Pass.
L' atmosfera onirica di certi luoghi, le luci che si possono ammirare nelle città quasi come fosse ancora Natale ( mentre i negozi sono già proiettati verso San Valentino ), il festival della neve di Sapporo, i mercati del pesce, il ramen caldo, le scimmie alle terme di Jigokudani e le gru in Hokkaido sono tutti ricordi meravigliosi e indimenticabili.
Alloggiare come base in appartamento tramite Airbnb a Tokyo in una zona meno centrale ma più economica, e trovare alcune buone offerte come quella in un hotel/ostello a Sapporo e in alcuni budget hotel nelle altre località ci ha permesso di poter fare tante bellissime esperienze nell'arco di poco meno di due settimane.
Alloggiare come base in appartamento tramite Airbnb a Tokyo in una zona meno centrale ma più economica, e trovare alcune buone offerte come quella in un hotel/ostello a Sapporo e in alcuni budget hotel nelle altre località ci ha permesso di poter fare tante bellissime esperienze nell'arco di poco meno di due settimane.
A Takayama abbiamo soggiornato solo due notti ma incredibilmente siamo riusciti a godercela visitando diversi luoghi ( muniti di ramponi per non scivolare sulla neve! ) e facendo anche una tappa veloce a Furukawa, uno dei luoghi in cui è ambientato il film di Shinkai Makoto "Kimi no na wa" e dove c'è un delizioso Craft Museum e dell'ottimo sake da poter degustare e acquistare.
Ero già stata a Takayama ( QUI ne parlo ) , ma volevo tornarci con la neve, con la convinzione nel mio cuore che avrei potuto apprezzarla ancora di più. E infatti alla fine mi sono decisamente innamorata di questa cittadina tra le alpi giapponesi, delle sue stradine, dell'aria che si respira, della sua zona antica, dei morning markets e del buonissimo cibo. C'erano turisti, non pochi, ma si è rivelata molto più vivibile rispetto al periodo del matsuri primaverile.
Siamo arrivati di notte e ci ha accolto la prima neve mai vista in Giappone, una piccola navetta ci è venuta a prendere alla stazione e abbiamo dormito in una modesta ma carinissima Ryokan in una camera tradizionale con tatami.