Matsuo Taisha a Kyoto e la divinità dell'acqua

Uno dei ricordi più belli del mio ultimo viaggio in Giappone è stato visitare la zona di Arashiyama a Kyoto. Era la prima volta che ci andavo e me la sono girata sola soletta. Sono partita la mattina verso le 9 e le tappe sono state: Matsuo Taisha - Tenryu-ji, Kameyama koen e Daikaku-ji.

In questo post parlerò del Matsuo Taisha che sorge ai piedi di una collina, custodisce una divinità speciale ed è in una zona molto tranquilla della città.

Al Matsuo Taisha 松尾大社 sono arrivata prendendo l'autobus 28 dalla stazione di Kyoto, sono scesa alla fermata Matsuo bashi e in pochissimi minuti ero all'ingresso del tempio. Ho notato, mentre cercavo informazioni a riguardo prima di partire, che non è uno dei templi più frequentati dai turisti, ma secondo me è molto bello. Proprio per questo motivo eravamo una manciata di persone a girarlo quella mattina. La cosa mi ha fatto molto piacere solo per il fatto di poter visitare un tempio con l'atmosfera giusta, con il silenzio e la quiete.

Questo tempio è stato fondato nel 701 dal clan Hata ( lo stesso che fondò il Fushimi Inari ) ed è uno dei santuari più antichi del Giappone. Custodisce la divinità dell'acqua che le famiglie produttrici di sake hanno adorato sin dall'epoca Muromachi. 

Questo perché il clan Hata ha contribuito a portare le tecniche di produzione di sake dalla Corea, e il santuario non può che avere un'associazione profonda con i produttori di sake, che tutt'oggi prendono l' acqua che sgorga dalla bocca della tartaruga di pietra ( Kame no I ) che si trova all'interno del complesso ed è una delle 100 migliori acque del Giappone!
Questa cosa mi ha incuriosito da subito quando cercai qualche informazione su questo tempio, quindi ne ho approfittato è ho comprato una piccola bottiglina che era in vendita proprio per portarsi a casa un pò di quell'acqua divina. :)
Oltre alle costruzioni religiose del tempio e alla presenza della divinità dell'acqua con la sua piccola cascata che si trova alle spalle di un piccolo torii e sgorga dal monte Matsuo ( conosciuto anche come Wakeikazuchi no Yama)., questo complesso è bello da visitare anche per i suoi giardini. Circa 30 anni fa, il famoso paesaggista e pittore Mirei Shigemori, costruì (a caro prezzo) tre giardini nel santuario, l' Iwakura, in stile antico, l' Horai, in stile dell'epoca Kamakura, e il Kyokusui, in stile dell' epoca Heian stile dell'epoca. Sono considerati tra i migliori giardini moderni in Giappone. Sono stata fortunata a poterli vedere in solitaria perché in quel momento non c'era nessuno insieme a me!

 

Non c'erano molte indicazioni in inglese, solo un piccolo depliant,  e anche la casa del tesoro aveva tutti pannelli scritti esclusivamente in giapponese, però la signora che lavorava presso quest' ultima è stata davvero cortese oltre ogni aspettativa e mi ha fatto leggere ( senza comprarla ) la guida del tempio in modo da capire quali divinità rappresentavano le statue di legno esposte al museo [ Oo-yamagui-no-kami (maschio), Nakatsu-shima-hime-no-mikoto (femmina), and Tsukiyomi-no-mikoto (maschio) ] e in più mi ha scortato ( dal momento che non c'erano altri visitatori nei paraggi ) per i giardini facendomi vedere come fare il giro e spiegandomi qualcosina nel giapponese più semplice che poteva, perché aveva sentito che qualcosa riuscivo a dirle nella sua lingua. Purtroppo io non sono riuscita a capire molto, ma a grandi linee si e sono rimasta molto contenta per la sua gentilezza. Capita spesso in Giappone di imbattersi in una sorprendente cortesia , sono educati in questo modo, fa parte della loro cultura e professionalità vuol dire anche gentilezza in questa terra, ma a volte delle persone sanno essere ancora più premurose di altre e penso che lo siano in modo genuino. Come in questo caso.
La signora avrebbe potuto limitarsi a farmi dare un'occhiata alla guida e lasciarmi girare e vedemela da sola, invece, potendo lasciare la sua postazione perché non c'erano altri visitatori nei paraggi, ha voluto accompagnarmi il più possibile.
Penso che questa visita sia stata speciale anche per questo incontro.
Prima di andare via ho fatto qualche acquisto di prodotti tipici nel negozio che si trova alla sinistra dell'ingresso, tra cui una radice tipica del posto conservata nel sake!

Una volta terminato il giro del Matsuo Taisha visto che era una bella giornata ne ho approfittato per passeggiare lungo il Katsura , ho poi preso il bus alcune fermate più a Nord diretta al Tenryu-ji .
Proprio un ottimo modo di cominciare la giornata!
E pensare che devo dire grazie ad un manga ( Harukanaru toki no naka de , inedito in Italia ) per avemelo fatto conoscere. :-)
 

Tornata a casa per scrivere questo post ho cercato qualche curiosità e ho letto che il complesso del santuario ospita 3.000 cespugli di rose in fiore nei mesi di Aprile e Maggio, ma essendoci stata in tarda estate ovviamente non le ho potute vedere. Sarebbe stato bello.

Inoltre le due feste principali del tempio sono lo Shinko-sai, e il Kanko-sai. Lo Shinko-sai matsuri si svolge la prima domenica dopo il 20 aprile. Sei mikoshi ( santuari portatili ) vengono portati a spalla e traghettati attraverso il fiume Katsura sul lato opposto, e ogni mikoshi è posto in un santuario là. Tre settimane più tardi, i mikoshi vengono restituiti al Grande Santuario, e questa processione è il Kanko-sai.

Indirizzo 3 Arashiyama-miyamachi, Nishikyo-ku

L'ingresso non è pagamento, si paga solo per visitare i giardini e la casa del tesoro:
(Adulti 500 yen / Bambini 300 yen)

Orario: 5:00-18:00

  
fonti consultate: 
http://www.matsunoo.or.jp/english/english01.html

http://www.japanvisitor.com/japan-temples-shrines/matsuo-taisha
http://kyoto.travel/it/shrine_temple/190
http://www.japantimes.co.jp/life/2013/03/31/travel/the-eternal-modern-at-matsuo-taisha/#.VR19TEY4qpY