Questa cosa dei nagashi somen ( "noodles volanti" ) non l'avevo mai sentita o letta prima di mettermi a pianificare un viaggio in Giappone di fine estate. L'ho scoperta nel momento in cui abbiamo deciso di visitare la zona più a Nord di Kyoto sui monti sacri dove si trova il Kuramadera e il Kifune Jinja.
Da Maggio a Settembre a Kibune lungo il fiume che costeggia il paese si può fare l'esperienza giapponese del kawadoko: mangiare sopra il fiume. Si fa su delle piattaforme di legno costruite per stare sospese leggermente al di sopra del letto del fiume in modo che gli ospiti possono godere i piacevoli suoni del torrente che scorre sotto di loro e rinfrescarsi un pò gustando un pasto Kaiseki.
Citando Thekyotoproject:
I kawadoko del Kibune hanno origine nel periodo Taisho.Si narra che quando gli asceti si riposavano nel fiume per rinfrescarsi e lavarsi i piedi, c’erano persone che servivano loro cibo e tè.Kibune è soprannominato “il salotto buono di Kyoto”.Le passerelle sono montate a un’altezza quasi a sfiorare la superficie dell’acqua, proprio come se fossero dei condizionatori d’aria naturali!La corrente fredda del fiume trasmette una piacevole sensazione di fresco.
Questi pranzi e cene kaiseki possono essere però piuttosto costosi ( anche sui 6000 yen come il Nakayoshi che avevamo inizialmente preso in considerazione ). E sebbene io ami gustare le varie piccole pietanze della cucina kaiseki una volta a Kibune abbiamo ripiegato su una più economica ( e divertente ) opzione, quella appunto del nagashi somen seduti sempre sul fiume.
Siamo stati all' Hirobun ( qui info in inglese con indirizzo ) dove con 1300yen ci siamo divertiti ad agguantare al volo il somen che scendeva lungo dei tronchi di bamboo.
mentre aspettiamo di provare "l'acchiappa somen" |
Ci sono delle "corsie" per ogni coppia o piccolo gruppo di commensali che siedono sul tatami sul fiume davanti a questo tronco.
A intervalli di qualche minuto ( il tempo di mandar giù il somen che si preleva al volo con le bacchette ) scende la pasta e si capisce che la porzione è terminata quando l'ultima manciata di somen è colorata di rosa. Non ci si può distrarre a chiacchierare perchè se il somen passa e non lo si prende vuol dire che si mangia di meno, e non c'è rimborso! :) Quindi il divertimento sta nel non mancare il somen che viene distribuito. E lo si fa provando anche un pochino di refrigerio dal caldo umido dell'estate giapponese.
Nei 1300yen c'è il somen, con la sua salsa che è la stessa della soba fredda e dei warabi mochi.
foto by travelsizedtraveler |
Oltre a questo "pranzo volante" ho anche visitato i due templi e camminato per un' ora e poco più in mezzo ai boschi del monte Kurama, patria dei Tengu, per raggiungere dal Kuramadera il Kifune jinja, ma per parlarne ci vuole un post apposito.
Kurama e Kibune si raggiungono facilmente con una mezz'ora dal centro di Kyoto utilizzando la Eizan Kurama Line dalla stazione di Demachi-Yanagi .
Sono luoghi che non tutti solitamente pensano di visitare quando si va a Kyoto , ma io , specialmente d'estate ( e penso siano meravigliosi anche in autunno ) li consiglio. A Kurama c'è anche un onsen! ;)
la stazione di Kibune immersa nel verde |